Anche in Svizzera si attuano misure più restrittive per quel che riguarda gli spostamenti, con lo scopo di ridurre la diffusione del nuovo coronavirus e delle sue varianti.
Da lunedì 8 febbraio, infatti, per chi entra nel Paese è obbligatorio compilare un’autodichiarazione in cui vengono forniti i propri dati e i contatti.
Anche gli autotrasportatori sono tenuti a compilare il documento con alcune eccezioni, volte a limitare il meno possibile l'attività di chi trasporta merci.
Si specifica, infatti, che l'obbligo di fornire i propri dati riguarda solo gli autotrasportatori che provengono da una zona ad alto rischio di infezione. In questo caso però esistono esenzioni se si entra in Svizzera solo per transitare nel Paese e se si soggiorna in Svizzera per non più di 24 ore.
Il documento è disponibile in lingua italiana a questo link.
Gli autotrasportatori sono esonerati, inoltre, dall'obbligo di effettuare tampone e dalla quarantena.
Fonte: RivistaTir
CO.S.A.R ( Consorzio Servizi Autotrasportatori Riuniti) è una società italiana con sede a Torino specializzata nei servizi per le aziende di autotrasporto.
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