Gli autotrasportatori che dall’Italia arrivano in Germania passando per il Tirolo non devono più sottoporsi al tampone per il nuovo coronavirus.
Dopo un mese e mezzo il governo tedesco ha rimosso, infatti, il Tirolo dalla lista delle zone con variante di Covid 19.
La zona è da domenica considerata “area a rischio normale”, ciò vuol dire che in base alle norme tedesche non esiste più né l’obbligo di presentare un certificato di negatività al Covid, né di registrarsi sul sito predisposto dalle autorità di Berlino (qui la versione in lingua italiana https://www.einreiseanmeldung.de/#/)
Stesso discorso vale anche per la Repubblica Ceca e per la Slovacchia che però restano aree “ad alta incidenza”; permane quindi l’obbligo di registrazione.
È entrata da ieri nella zona “ad alta incidenza”, invece, la Francia: ciò significa che, in base alle regole attuate a partire da gennaio dalla Germania, i conducenti di mezzi pesanti non sono obbligati ad effettuare il test se il soggiorno non ha superato le 72 ore, ma devono comunque compilare il modulo sul Digital Registration on Entry.
Per soggiorni superiori a 72 ore, è necessario eseguire anche il test non più di 48 ore prima dell'ingresso.
Fonte: Rivista TIR
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