Trasporto latte: ecco quando si applica l’esenzione dai tempi di guida e riposo

Il ministero dell’Interno ha fornito alcuni chiarimenti sull’applicazione dell’esenzione dai tempi di guida e di riposo e dall’uso del cronotachigrafo per i veicoli impiegati nella raccolta del latte nelle fattorie e successiva restituzione dei contenitori.

L’esenzione non riguarda tutti i veicoli impiegati nella raccolta del latte, ma solo quelli in cui il trasporto è eseguito da e per le fattorie di produzione ai luoghi di lavorazione. Per cui, dal suo ambito è escluso il trasporto del latte già lavorato presso i luoghi di vendita.

Inoltre, nel trasporto del latte eseguito con normali veicoli sui quali sono caricati i contenitori, o con cisterne per il trasporto di liquidi, la circolare chiarisce che: nel primo caso, l’esenzione scatta anche in fase di riconsegna dei contenitori vuoti alle fattorie di produzione, dopo che il latte è stato consegnato presso i luoghi di lavorazione; nel secondo caso, allo stesso modo, l’esonero si applica anche al veicolo cisterna che viaggia scarico dopo aver consegnato presso i luoghi di lavorazione il latte raccolto dalle fattorie di produzione.

Il veicolo utilizzato per questa finalità è esentato in tutte le fasi di trasporto; compreso quando parte scarico dalla propria sede per eseguire il trasporto e quando vi fa rientro alla fine. Viceversa, l’esenzione non opera quando il mezzo, una volta consegnato il latte presso i luoghi di lavorazione, non effettua rientro in sede ma inizia un viaggio per eseguire un trasporto che non dà luogo ad esenzione.

I trasporti che esentano dall’uso del tachigrafo devono essere dimostrabili esibendo documentazione idonea, attestante l’impiego del mezzo esclusivamente per il trasporto del latte alle condizioni sopra descritte.

Fonte: Rivista Tir