Il personale viaggiante – quindi anche gli autisti di camion – per entrare o uscire dall’Italia dovrà compilare il modulo europeo di localizzazione digitale (dPLF), reperibile al link https://app.euplf.eu/#/. Solo nel caso in cui per problemi tecnologici il link non sia raggiungibile, si potrà ricorrere all’autocertificazione.
In assenza di sintomi compatibili con Covid-19, non si applicheranno perciò al personale viaggiante gli obblighi di Certificazione Verde Covid, di test molecolare o antigenico nelle 48 o 72 ore precedenti e, ove previsto, di quarantena di 5 o 10 giorni, con successivo test molecolare o antigenico.
Il personale dell’autotrasporto rientra dunque tra le categorie che fanno eccezione alla normativa sulla Certificazione Verde Covid, introdotta dall’ordinanza del ministero della Salute del 18 giugno 2021.
Ricordiamo che, per il resto della popolazione e fatta eccezione per alcune altre categorie, l’ordinanza stabilisce che a partire dal 21 giugno per ogni ingresso/rientro in Italia è obbligatorio presentare la Certificazione Verde Covid-19 da cui risulti l’avvenuta vaccinazione anti-Sars-CoV-2, con attestazione del completamento del prescritto ciclo vaccinale da almeno quattordici giorni, oppure l’avvenuta guarigione da Covid-19, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto, o infine l’effettuazione, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, di test antigenico rapido o molecolare, con esito negativo al virus.
Fonte: Uomini e Trasporti
CO.S.A.R ( Consorzio Servizi Autotrasportatori Riuniti) è una società italiana con sede a Torino specializzata nei servizi per le aziende di autotrasporto.
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