Mims: ecco come saranno ripartiti i 5 milioni di euro per la formazione nell’autotrasporto

In arrivo cinque milioni di euro per l’attività di formazione professionale nel settore dell’autotrasporto.
È quanto stabilito nel decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, che stabilisce le modalità di erogazione delle risorse previste dalla Legge di Bilancio per il 2019 (n. 145/2018).
Destinatari dell’incentivo sono le imprese di autotrasporto merci per conto terzi che erogano corsi di formazione (direttamente o associandosi) rivolti a titolari, soci, amministratori, dipendenti e addetti inquadrati nel contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni.

I corsi sono finalizzati a favorire e approfondire le conoscenze sui temi relativi a gestione aziendale, sicurezza stradale, nuove tecnologie, sicurezza sul lavoro, tutela ambientale e alla disciplina di settore e potranno essere organizzati attraverso piani formativi aziendali, interaziendali, territoriali o strutturati in filiere.
Per essere ammesse al finanziamento, le iniziative formative dovranno essere avviate a partire dal 19 aprile 2022 e terminare entro il 6 agosto 2022.
Il contributo erogabile è di 15mila euro per le microimprese con meno di 10 lavoratori, 50mila euro per le piccole imprese fino a 50 lavoratori, 100mila euro per le medie imprese fino a 250 lavoratori e 150mila euro per le grandi imprese (con un numero di lavoratori pari o superiore ai 250).

I corsi potranno essere svolti anche a distanza.

Le domande per accedere al contributo dovranno essere inviate alla Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto all’indirizzo dg.ss.@pec.mit.gov.it e a RAM - Logistica, Infrastrutture e Trasporti Spa, cui è affidata l’istruttoria delle domande,  a partire dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale ed entro 60 giorni.

Fonte: Rivista Tir