Focus sulla sicurezza stradale nell'autotrasporto con un'analisi dell’incidentalità sulla rete nazionale e sul coinvolgimento dei mezzi pesanti: questo è quanto emerso oggi nel corso della riunione del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, durante la quale sono stati resi noti i risultati dell’attività della Polizia Stradale nel 2020 e nel 201.
I dati prendono in considerazione gli episodi che si sono verificati su autostrade, trafori, tangenziali, raccordi autostradali e il coinvolgimento di autotreni e autoarticolati sopra le 7,5 tonnellate, fornendo chiarimenti sulle principali cause degli incidenti, sulla maggiore distribuzione degli episodi nel corso della settimana, sul tipo di controlli effettuati dalle forze di polizia e sulle principali infrazioni.
Forniamo qui una sintesi, che verrà poi approfondita sul prossimo numero di Tir.
Nel 2020 sono stati considerati in tutto 5.497 incidenti su strada.
Di questi solo il 17% ha coinvolto autotreni e autoarticolati, 940 in tutto. In 757 casi (81%) è stata possibile rinvenire le cause e le responsabilità: è emerso che il 43,7% delle volte non c’è responsabilità dei conducenti dei veicoli commerciali, mentre nel 56,3% esiste una corresponsabilità.
Le cause sono nella maggior parte dei casi la distrazione (43%), la velocità eccessiva (17,2%), il mancato rispetto della distanza di sicurezza (16,8%).
Nel 2021 gli incidenti sulle strade considerate sono stati in tutto 7.772. La cifra cresce rispetto al 2020 perché l’anno precedente il lockdown totale ha causato una netta diminuzione dei flussi dei traffici, ma le proporzioni restano più o meno invariate.
Gli episodi in cui sono coinvolti autotreni e autoarticolati restano il 17% del totale (1.301) e gli incidenti in cui è possibile rinvenire cause e circostanze sono 991, pari al 76%. Di questi nel 44,9% dei casi non c’è responsabilità dei conducenti dei veicoli commerciali; nel 55,1% esiste invece una corresponsabilità.
Anche nel 2021, la distrazione alla guida, il mancato rispetto della distanza di sicurezza, la velocità eccesiva sono le principali cause riscontrate; pari al 40,2%, 22,2% e al 15,6%.
Altri elementi emersi riguardano la distribuzione durante la settimana (nel 2020 è stato il venerdì il giorno più colpito; nel 2021 il mercoledì) e l’analisi dei veicoli controllati per nazionalità. In entrambi gli anni, le verifiche si sono concentrate sui mezzi italiani, poi su quelli dei Paesi Ue e solo nel 1,5% e nel 1,8% dei casi su veicoli con traga extra Ue, per un totale di 3.349 458 e 3.756 332 giornate di lavoro controllate.
Fonte: Rivista Tir
CO.S.A.R ( Consorzio Servizi Autotrasportatori Riuniti) è una società italiana con sede a Torino specializzata nei servizi per le aziende di autotrasporto.
Compila il form per avere qualsiasi tipo di informazione o conoscere servizi e prodotti utili per la tua azienda.
Ti risponderemo nel più breve tempo possibile!