L’Unione europea ha approvato nuove misure nei confronti della Russia come risposta all’invasione dell’Ucraina.
Si tratta del quinto pacchetto di sanzioni che prevede anche iniziative che colpiscono i trasporti e il commercio via mare e su strada.
Il divieto principale riguarda l'accesso ai porti dell'Ue per le navi che battono bandiera russa, con deroghe per i prodotti agricoli ed alimentari, gli aiuti umanitari e l'energia. Vietato anche il trasporto su strada operato da imprese russe e bielorusse, pure in transito. E anche in questo caso si prevedono deroghe per alimenti, derrate agricole grano incluso, farmaci, trasporti a fini umanitari.
Proibito anche l’acquisto, l’importazione e il trasferimento di carbone e altri combustibili fossili solidi nell'Ue se arrivano dalla Russia o sono esportati da quel Paese, a partire da agosto 2022. C’è veto anche per l’esportazione in Russia di merci quali carburante per aerei, computer di ultima generazione, semiconduttori avanzati, elettronica di alta gamma, software, macchinari sensibili e nell’importazione di merci come legname, cemento, fertilizzanti, liquori, frutti di mare.
Fonte: Rivista Tir
CO.S.A.R ( Consorzio Servizi Autotrasportatori Riuniti) è una società italiana con sede a Torino specializzata nei servizi per le aziende di autotrasporto.
Compila il form per avere qualsiasi tipo di informazione o conoscere servizi e prodotti utili per la tua azienda.
Ti risponderemo nel più breve tempo possibile!